Arrestato il presunto nuovo reggente del clan dei Casalesi

Questa mattina, gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato Emilio Martinelli, ritenuto il nuovo reggente del clan dei Casalesi. L’arresto è avvenuto in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Martinelli è accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinate dalla Dda di Napoli, hanno permesso di ricostruire il riassetto del clan dei Casalesi e i legami tra i diversi gruppi confederati che operano in diverse zone.

Nonostante le condanne subite da alcuni esponenti e la decisione di collaborare di altri, il clan dei Casalesi è rimasto operativo grazie alle nuove generazioni delle famiglie Schiavone e Bidognetti. Emilio Martinelli, figlio di Enrico, detenuto al 41bis e elemento di spicco della fazione Schiavone, ha rivestito un ruolo di rilievo all’interno dell’organizzazione.

Questo arresto conferma che la lotta alla mafia è ancora una priorità per le forze dell’ordine. Nonostante i tentativi di riorganizzazione del clan, la polizia è riuscita a individuare e arrestare il presunto nuovo capo, dimostrando che nessuno è al di sopra della legge.

Le indagini proseguiranno per smantellare completamente il clan dei Casalesi e tutti i suoi affiliati. La lotta alla mafia richiede un impegno costante e determinato da parte delle autorità, al fine di garantire la sicurezza e la giustizia per tutti i cittadini. Solo attraverso un’azione coordinata e incisiva sarà possibile debellare definitivamente questo fenomeno criminale che affligge il nostro paese da troppo tempo.

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