Tragedia a Torre del Greco: dipendente comunale muore dopo una caduta dal secondo piano del Comune
Un drammatico evento ha scosso la città di Torre del Greco, in Campania, dove ieri mattina Romualdo Trancredi, dipendente comunale di 44 anni, è stato trovato agonizzante nello spazio antistante le scale antincendio di Palazzo La Salle. Nonostante i soccorsi tempestivi, l’uomo è deceduto poche ore dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maresca.
La notizia ha immediatamente suscitato grande sgomento e molte domande sulla dinamica di questo tragico episodio. Secondo le prime informazioni, Trancredi sarebbe caduto da un’altezza di circa sei metri dal secondo piano del Comune. Non è ancora chiaro se si tratti di un gesto estremo o se ci siano altre cause che abbiano portato a questa tragedia. Le autorità competenti stanno conducendo un’indagine approfondita per fare luce su quanto accaduto.
Romualdo Trancredi era figlio del sindaco di Tortorella, Nicola Trancredi, e la sua morte improvvisa ha scosso profondamente la comunità locale. La salma è stata ricomposta nell’obitorio dell’ospedale torrese e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata sequestrata in attesa dell’esame autoptico.
La città intera è in lutto per la prematura scomparsa di un uomo stimato e apprezzato da tutti. Romualdo Trancredi lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi cari e dei suoi colleghi, che lo ricordano come una persona gentile, disponibile e sempre pronta ad aiutare gli altri.
Mentre la comunità piange questa tragica perdita, si spera che l’indagine possa fornire risposte e una chiara comprensione di quanto accaduto. In attesa dei risultati dell’autopsia, siamo tutti uniti nel dolore e nel desiderio di rendere omaggio a Romualdo Trancredi, un uomo che rimarrà nei nostri ricordi come un esempio di dedizione e generosità.