Nelle scorse giornate, i finanzieri del Comando Provinciale di Avellino, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Direzione Territoriale IX Campania, hanno effettuato dei controlli presso diversi distributori stradali di carburante presenti nel territorio irpino.
Al termine delle verifiche, è emerso che uno dei distributori controllati stava commercializzando gasolio adulterato e non destinato all’autotrazione. Di conseguenza, sono stati sequestrati 6.133 litri di prodotto. Grazie agli sviluppi delle indagini, è stato possibile individuare il fornitore del carburante, un deposito commerciale situato nella zona napoletana. Anche in questo caso, sono stati individuati e sequestrati 45.344 litri di gasolio, anch’essi adulterati e non destinati all’autotrazione.
I responsabili delle imprese coinvolte sono stati segnalati alle competenti autorità giudiziarie di Avellino e Nola.
Questi controlli rappresentano un importante passo avanti nella lotta contro il commercio illecito di carburante adulterato. L’uso di carburanti non destinati all’autotrazione può causare gravi danni ai veicoli e mettere a rischio la sicurezza stradale. Inoltre, il commercio illegale di carburante rappresenta una forma di evasione fiscale che danneggia l’economia del nostro Paese.
Le forze dell’ordine continueranno a intensificare i controlli per garantire la legalità nel settore dei carburanti. Saranno effettuati ulteriori accertamenti per individuare altre eventuali attività illecite e per assicurare alla giustizia coloro che si sono resi responsabili di tali pratiche illegali.
È fondamentale che i consumatori prestino attenzione all’acquisto di carburante, preferendo sempre distributori autorizzati e controllati. In questo modo, si contribuisce alla tutela dell’ambiente, alla sicurezza stradale e alla lotta contro il commercio illecito di carburante adulterato.
La collaborazione tra le forze dell’ordine e le autorità competenti è essenziale per contrastare efficacemente queste attività illegali. Solo attraverso un’impegno comune sarà possibile garantire un mercato dei carburanti trasparente e sicuro per tutti i cittadini.
