Onda di furti nelle abitazioni del Montorese, nel fine settimana alcuni appartamenti sono stati visitati dai ladri. Sono stati commessi tre colpi, ma sono stati segnalati anche altri tentativi. I malviventi sono riusciti a rubare denaro, oro, gioielli e persino un’auto. I ladri hanno colpito nella stessa zona che avevano già preso di mira dieci giorni fa. Sono stati trovati segni di effrazione agli infissi e in un caso sono stati frantumati anche i vetri. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Solofra, che hanno eseguito i rilievi necessari negli appartamenti per cercare tracce utili. Vengono analizzate anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate nella zona. Quando i proprietari sono rientrati nelle loro abitazioni, hanno avuto una brutta sorpresa. Le stanze erano state messe a soqquadro e gli infissi danneggiati. I ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari per colpire. In via Marconi hanno messo a segno tre colpi in altrettante case dello stesso edificio. È stata rubata anche un’Audi Q3.

I malviventi hanno portato via un bottino importante. Proprio una settimana fa nella stessa zona i soliti ignoti avevano rubato le armi legalmente detenute in casa di un uomo di 50 anni. Sempre nel Montorese c’è stata una razzia di pezzi di ricambio rubati in un negozio officina. I residenti della città della Valle dell’Irno non trovano pace. I militari dell’Arma hanno raccolto elementi utili alle indagini. Non si esclude che i colpi siano stati messi a segno da una banda specializzata proveniente dalla vicina provincia di Salerno. I controlli delle forze dell’ordine vengono intensificati, soprattutto nel fine settimana e concentrati in alcune zone.

La settimana scorsa, i carabinieri hanno fermato una coppia di napoletani (lei di 56 anni e lui di 62) a Monteforte Irpino. Sono stati sorpresi in auto con attrezzi da scasso, un dispositivo elettronico e chiavi modificate. Tutti strumenti utilizzati per commettere furti. A Mercogliano, invece, due giovani rumeni, un ragazzo di 27 anni e una ragazza di 25, sono stati sorpresi mentre cercavano di forzare la porta d’ingresso di un’abitazione. Anche nel commercio illegale di carburanti per autotrazione la guardia è alta. In questo caso, è la Guardia di Finanza che sta svolgendo un’intensa attività. I militari del Comando Provinciale di Avellino, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Direzione Territoriale IX Campania, hanno effettuato controlli su diversi distributori di carburante su strada presenti nel territorio irpino, selezionati dopo un’attenta analisi. Al termine dei controlli, grazie agli accertamenti chimici effettuati con un laboratorio mobile, è stato scoperto che uno dei distributori controllati vendeva gasolio adulterato e non destinato all’autotrazione, con il sequestro di 6.133 litri di prodotto. Gli sviluppi investigativi hanno permesso di individuare il fornitore del carburante in un deposito commerciale nel Napoletano, con il sequestro di 45.344 litri di gasolio che, dalle analisi chimiche effettuate, è risultato adulterato e non destinato all’autotrazione. I responsabili delle imprese sono stati segnalati alle Procure di Avellino e Nola.

Articolo precedenteGrave incidente stradale a Baronissi: auto schiacciata sotto un pullman
Articolo successivoMistero a Nocera Inferiore: autopsia sulla donna deceduta di fronte all’ospedale

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui