Una notte a Sorrento, i carabinieri della stazione locale sono impegnati in un controllo nella zona di Sant’Antonio. Durante il loro giro, notano una Bmw parcheggiata con due persone sopra, una delle quali è Marco Clinco, un trentenne di Piano di Sorrento già noto alle forze dell’ordine. Marco sembra essere intento a fumare uno spinello.
I carabinieri decidono di effettuare un controllo e Marco, inizialmente infastidito, si oppone energicamente alla perquisizione. Durante lo scontro, uno dei militari si fa male alla mano e viene chiamata un’altra pattuglia per intervenire.
Marco viene arrestato e, dopo una perquisizione personale e domiciliare, vengono trovate alcune dosi di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana, hashish, cocaina e anfetamine, tutte termosaldate. Viene anche sequestrato un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
L’arrestato è in attesa di giudizio e dovrà rispondere di detenzione di droga con l’intento di spaccio, nonché di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per il carabiniere ferito, è stata diagnosticata una prognosi di 10 giorni, con un referto che parla di “trauma contusivo al gomito sinistro e alla mano destra”.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini. Grazie alla loro prontezza e determinazione, è stato possibile arrestare un individuo già noto alle autorità e sequestrare una quantità significativa di sostanze stupefacenti.
È fondamentale che la società si unisca a sostegno delle forze dell’ordine, fornendo informazioni e collaborando attivamente nella lotta contro il traffico di droga. Solo così potremo garantire un futuro migliore per le nostre comunità, libere da questo flagello.