Benevento. Processo per falso a un giovane, ma è irreperibile perché è diventata una donna.
Nel processo a carico di un 30enne straniero, accusato di falso per aver attestato di essere residente in un centro della Valle telesina, è emerso che l’imputato ha cambiato sesso e nome. Attualmente vive e lavora al Nord.
Durante l’udienza sono stati ascoltati il capo della Mobile, Flavio Tranquillo, e un poliziotto in pensione. Il primo ha testimoniato che non è stato possibile rintracciare l’imputato, ma il giudice ha fatto notare che nel frattempo la sua identità è cambiata da maschile a femminile.
L’altro testimone ha precisato di non aver eseguito alcun accertamento presso l’abitazione indicata dal giovane. La difesa, rappresentata dall’avvocato Natascia Pastore, sostiene che potrebbero esserci stati accertamenti, ma i proprietari della casa hanno confermato che l’abitante era una donna con un nome diverso.
Il processo proseguirà il 15 gennaio.