Le indagini dei carabinieri di Zungoli hanno permesso di risalire all’identità del truffatore, un uomo di 60 anni originario di Napoli. L’uomo si era presentato come dipendente di un’agenzia di viaggi e aveva pubblicato un annuncio su un noto sito internet per l’affitto di una villa a Porto Cesareo, in provincia di Lecce.

Attraverso foto panoramiche e un prezzo conveniente, l’uomo era riuscito a convincere la potenziale affittuaria che si trattava di un’ottima opportunità. Senza esitare, la donna ha versato un acconto di circa 650 euro tramite bonifico bancario. Ma una volta incassati i soldi, il truffatore è sparito nel nulla, rendendosi irrintracciabile su tutti i contatti forniti alla vittima.

Grazie alle indagini dei carabinieri, è stato possibile identificare l’uomo responsabile della truffa. Ora il 60enne napoletano è stato denunciato per il reato di truffa. Si tratta di un episodio che mette in luce l’importanza di fare attenzione quando si affrontano transazioni online, soprattutto quando si tratta di cifre consistenti.

È fondamentale verificare l’affidabilità dell’inserzionista e cercare di ottenere tutte le informazioni necessarie prima di effettuare un pagamento. Inoltre, è consigliabile utilizzare metodi di pagamento sicuri, come PayPal, che offrono una maggiore protezione in caso di frodi.

La truffa online è purtroppo una realtà diffusa e sempre più sofisticata. È importante essere consapevoli dei rischi e prendere precauzioni per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori. In caso di sospetto, è sempre meglio consultare le autorità competenti, come i carabinieri, che possono fornire assistenza e avviare le opportune indagini.

In conclusione, la storia di questa truffa a Porto Cesareo ci ricorda l’importanza di essere cauti e vigili quando si tratta di transazioni online. Non bisogna mai dare per scontata la buona fede degli altri e bisogna fare tutto il possibile per proteggere i propri soldi e i propri dati personali. Solo così si può evitare di cadere vittime di truffe e inganni.

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