Operazione antidroga a Caivano: 10 chili di stupefacenti e armi da guerra sequestrate
Nel centro storico di Caivano, i carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno condotto un’operazione che ha portato al sequestro di quasi 10 chili di stupefacenti e diverse armi da guerra, inclusa una mitragliatrice. Nonostante il traffico di droga si sia ridotto sensibilmente, non è ancora stato completamente fermato.
Durante una perquisizione in un casolare, i militari hanno scoperto un vero e proprio arsenale. Inizialmente, droga e proiettili sono stati trovati, ma grazie a un metal detector, i carabinieri hanno individuato ulteriori armi murate nei mattoni e nelle pareti. Complessivamente, sono state sequestrate 4 pistole con matricola abrasa (una glock, una beretta 92FS, una beretta 98FS e una tanfoglio 21) e una mitragliatrice Scorpion. Sono stati anche rinvenuti quasi 600 proiettili di diverso calibro, 6 chili e mezzo di hashish, 2 chili e 300 grammi di cocaina e quasi un chilo di marijuana.
Alla fine dell’operazione, sono state arrestate due persone, un uomo di 40 anni e un altro di 51 anni, che sono stati portati in carcere in attesa di giudizio.
L’operazione dei carabinieri rappresenta un importante colpo al traffico di droga nella zona, dimostrando l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare questo fenomeno criminale. La presenza di armi da guerra fa emergere la pericolosità dei criminali coinvolti in questo tipo di attività illecita.
È fondamentale continuare a lavorare per debellare completamente il traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini. Solo con azioni come queste, sarà possibile arginare questo fenomeno e ridurre le conseguenze negative che la droga ha sulla società.
