I Carabinieri che hanno arrestato i malviventi responsabili di una rapina a Casavatore sono stati premiati con un encomio dal Generale Antonio Jannece, comandante della legione carabinieri di Napoli. I sette militari in servizio presso la Compagnia di Casoria e la stazione carabinieri di Casavatore hanno ricevuto questo importante riconoscimento durante una cerimonia. Tra di loro ci sono il tenente Giorgio Renzetti, il luogotenente Rosario Tardocchi, ex comandante della stazione di Casavatore, il maresciallo capo Giuseppe Tramontano, il maresciallo Alessandro Fiscetta, il brigadiere Giulio D’Angelo e Marco Puddu del Nucleo operativo di Casoria.
Questo encomio è un modo per ringraziare i membri dell’Arma che, dopo una rapina eclatante avvenuta il 9 ottobre 2021 in un ristorante di Casavatore, sono riusciti ad arrestare i responsabili. Durante la rapina, due uomini travisati, armati di fucile sovrapposto e di un kalashnikov, hanno fatto irruzione nel ristorante “Un posto al Sole” di Casavatore, mentre un terzo complice li attendeva all’esterno su uno scooter T-Max. Nonostante la presenza di minori tra i clienti, i rapinatori hanno puntato le armi contro le vittime, tra cui un bambino di 3 anni, e si sono impossessati di orologi di marchi noti e di gioielli appartenenti ad alcuni clienti e al proprietario dell’attività. Successivamente, sono fuggiti.
Dopo questo grave evento criminale, il personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Casoria e della Stazione di Casavatore, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha avviato intense indagini. Sono state analizzate attentamente le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nel ristorante, sono state effettuate attività tecniche di intercettazione telefonica e telematica, sono stati effettuati riscontri sul territorio e sono state interrogate numerose persone informate sui fatti.
A seguito di queste indagini, la Procura di Napoli Nord ha emesso un decreto di fermo nei confronti di tre persone coinvolte nelle rapine con l’uso di armi. Le immagini della rapina sono presto diventate virali sui social media, ottenendo una grande risonanza mediatica.
Questo encomio è un modo per riconoscere il coraggio e la professionalità dei Carabinieri che hanno svolto un lavoro eccellente nel risolvere questo caso così grave. La loro determinazione e il loro impegno sono un esempio per tutti coloro che si dedicano alla tutela e alla sicurezza della comunità.
