Un imprenditore agricolo di Sessa Aurunca dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato di energia elettrica, in quanto ha continuato ad alimentare la sua azienda nonostante avesse sospeso il contratto di fornitura dal 2017. I carabinieri locali, durante un controllo mirato insieme al personale tecnico dell’Enel, hanno scoperto che il titolare dell’azienda agricola si era collegato illegalmente alla rete pubblica del comune, prelevando in modo fraudolento l’energia elettrica necessaria per il funzionamento della sua attività.
Secondo una prima stima effettuata dai tecnici intervenuti, l’imputato avrebbe usufruito illegalmente del servizio per un importo di circa 35.000,00 euro.