Attività di somministrazione di alimenti e bevande sospese per 15 giorni
Il questore Edgardo Giobbi ha deciso di sospendere per 15 giorni l’attività di somministrazione di alimenti e bevande di un locale pubblico a seguito di una rissa avvenuta all’interno del locale. Durante l’episodio, un giovane è stato colpito da diversi avventori riportando ferite al volto che richiederanno 15 giorni per guarire.
Non è la prima volta che il locale in questione viene oggetto di provvedimenti simili. Con l’avvicinarsi delle festività di Halloween, il questore ha intensificato i servizi di ordine e sicurezza pubblica e ha avviato una capillare attività di controllo per contrastare comportamenti che possono disturbare l’ordine e la sicurezza dei cittadini, come la vendita di alcolici e superalcolici a minori e a persone visibilmente ubriache.
I carabinieri, insieme al personale Nas di Salerno e al nucleo Ispettorato del lavoro, hanno effettuato controlli ieri sera per garantire la sicurezza alimentare, la tutela della salute dei consumatori e dei lavoratori, nonché prevenire e reprimere il lavoro nero. Durante i controlli sono state riscontrate diverse irregolarità, che hanno comportato sanzioni per oltre 70.000 euro.
In particolare, il proprietario di un locale è stato multato per 52.000 euro a causa di gravi carenze igienico-sanitarie in un’area di deposito di alimenti. Il titolare di un altro esercizio di somministrazione di alimenti e bevande è stato sanzionato con 9.700 euro per aver impiegato due dipendenti in modo irregolare. Un ulteriore locale è stato diffidato e multato con 2.000 euro per lievi carenze igienico-sanitarie, mentre il titolare ha ricevuto una multa di 2.500 euro per non aver redatto il documento di valutazione dei rischi, con un’ammenda di oltre 7.000 euro.
I carabinieri hanno anche verificato il rispetto delle norme sulla somministrazione di bevande alcoliche al pubblico, con particolare attenzione al divieto di vendita di alcolici ai minori.