Le immagini di tre ragazzini che hanno vandalizzato la facciata di Santa Chiara con la vernice spray, senza che nessuno intervenisse, sono veramente sconcertanti. Ci chiediamo se si tratti di un principio di emulazione dopo gli episodi di Roma o semplicemente di ignoranza. Tuttavia, queste immagini sono un ulteriore segno del profondo degrado culturale e civile in cui la nostra comunità è caduta.
Allo stesso tempo, queste immagini testimoniano la necessità di adottare un piano straordinario di vigilanza per proteggere i nostri tesori artistici e monumentali, costantemente violati e oltraggiati da teppisti e incivili. Non è la prima volta che accade una tale vergogna e per questo motivo abbiamo inviato le immagini alle autorità competenti.
Molti residenti della zona, che frequentano i giardini del complesso monumentale, si lamentano del fatto che da tempo l’area è messa a soqquadro da gruppi di minorenni che sparano botti illegali, devastano tutto ciò che possono, imbrattano le mura e insultano e molesta i turisti.
“I genitori di questi giovani vandalizzatori non possono sottrarsi alle loro responsabilità. Devono essere identificati e condannati a risarcire i danni causati dai loro figli, pagando di tasca propria per la pulizia della facciata. Non è giusto che l’intera collettività debba pagare per l’incapacità genitoriale di queste persone”, denuncia il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto il video da alcuni residenti indignati.
È necessario che si intervenga immediatamente per porre fine a questi atti di vandalismo e per proteggere i nostri monumenti e la nostra cultura. Non possiamo permettere che la nostra comunità cada sempre più nel degrado culturale e civile. È responsabilità di tutti noi, cittadini e autorità, agire per garantire un futuro migliore per la nostra città.
