NAPOLI. L’ultimo episodio di violenza avvenuto in piazza Poli a Portici, che ha causato lesioni a un agente della polizia municipale, impegnato con altri colleghi per sedare una rissa in cui erano coinvolti anche minori, conferma ancora una volta che siamo di fronte a una situazione di escalation che deve essere contrastata con tutti i mezzi disponibili per garantire la sicurezza di coloro che, come i vigili urbani cittadini, intervengono spesso da soli per mantenere l’ordine pubblico. Per questo motivo chiediamo immediatamente un incontro con il prefetto di Napoli Claudio Palomba. È necessario arginare immediatamente atteggiamenti che, nelle zone della movida, purtroppo trovano sempre più terreno fertile”.

Luigi D’Emilio, leader della Cisl Funzione Pubblica dell’area metropolitana di Napoli, ha scritto alla massima autorità provinciale affinché si avvii un tavolo di discussione per definire “un protocollo di intesa indispensabile per contrastare le criticità emergenti nell’attività di potenziamento ausiliario per l’ordine e la sicurezza pubblica da parte dei membri della polizia locale”.

Il segretario generale della federazione ha espresso la sua solidarietà e quella della categoria al sindaco di Portici Vincenzo Cuomo e al comandante della polizia locale Francesco Zenti per l’accaduto, esprimendo la sua preoccupazione, insieme alla coordinatrice regionale del settore Maria Uccello, per questi “fatti spiacevoli che mettono a rischio la sicurezza e l’incolumità del personale comunale, sempre pronto a garantire il proprio supporto con professionalità e dedizione”.

Per la Cisl Funzione Pubblica, “l’escalation di mancanza di rispetto delle regole del vivere civile non può e non deve ricadere su donne e uomini che indossano una divisa in rappresentanza delle istituzioni e che lavorano quotidianamente per garantire vivibilità e sicurezza ai cittadini”.

“Da tempo – conclude D’Emilio – chiediamo di adottare tutte le iniziative necessarie affinché i membri di questo corpo siano protetti quando prestano la loro collaborazione a un servizio come quello dell’ordine pubblico, che è proprio di altre forze di polizia. Ormai siamo di fronte a un’emergenza e è necessario uno sforzo congiunto da parte di tutti per affrontare questa sfida. La Cisl FP è pronta a offrire il proprio contributo di idee e proposte per un cambiamento definitivo”.

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