Il casello autostradale di Grottaminarda è stato presidiato dai Carabinieri come parte di un’offensiva per combattere i furti nelle abitazioni. Questo fenomeno ha creato preoccupazione tra i cittadini delle Valli dell’Ufita, del Calore, del Sabato e nell’Arianese.
L’Arma dei Carabinieri ha adottato una strategia multifase per contrastare questo problema. Ci sono punti di vigilanza vicino ai caselli autostradali, posti di blocco sulle principali strade e controlli nei centri urbani più colpiti, come Sturno, Ariano e Montemiletto. Inoltre, c’è una vigilanza dinamica in luoghi specifici.
Le Compagnie Carabinieri di Ariano Irpino e Mirabella Eclano hanno avviato nuovi servizi ad “alto impatto” per prevenire e reprimere i reati predatori e ridare serenità alle comunità irpine.
Questi servizi sono stati pianificati in base allo scambio di informazioni e di idee avvenuto durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Paola Spena. Durante l’incontro, i sindaci di Sturno, Montemiletto e Montoro hanno esposto le loro preoccupazioni riguardo all’aumento dei reati predatori nei loro comuni e alla percezione di pericolo avvertita dai cittadini.
In risposta a queste preoccupazioni, sono state messe in atto quattro tipologie di servizi di controllo e perlustrazione del territorio. I Carabinieri hanno basato queste azioni sull’analisi dei furti recenti, attivando un nuovo dispositivo di controllo che comporta una presenza costante di pattuglie sia di uomini che di mezzi. Questo presidio è stato intensificato soprattutto durante le ore notturne e nelle aree più colpite dai furti. Negli ultimi due giorni, sono state fermate e identificate centinaia di veicoli e persone grazie a decine di pattuglie.