Attacco a un autista di ambulanza nel salernitano: un brutto episodio che si ripete ancora una volta ai danni del personale medico. La violenta aggressione è avvenuta ieri mattina a Battipaglia, presso il Pronto Soccorso del Santa Maria della Speranza, sotto gli occhi increduli degli operatori sanitari e di alcuni pazienti presenti. Secondo le prime ricostruzioni, l’autista Asl è stato preso di mira da un uomo che stava aspettando il suo turno e gli avrebbe chiesto di spostarsi dall’auto di servizio. Dopo l’aggressione, l’aggressore è fuggito via, ma è stato già identificato grazie ai filmati e alle testimonianze. Non sarebbe la prima volta che compie gesti simili. Questo episodio mette ancora una volta in luce la necessità di garantire la sicurezza del personale medico, che quotidianamente svolge il proprio lavoro per salvare vite umane. È inaccettabile che chi si dedica al bene della collettività debba subire violenze e aggressioni. È fondamentale che siano prese misure concrete per tutelare il personale sanitario e garantire un ambiente sicuro in cui essi possano operare. Le autorità competenti devono intervenire e punire severamente chi si rende responsabile di atti di violenza contro il personale medico. Solo così si potrà garantire la sicurezza e la tranquillità necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo efficace e professionale. È importante che la società nel suo complesso prenda coscienza di questo problema e si mobiliti per difendere coloro che ci difendono. Il personale medico merita rispetto e gratitudine per il loro impegno e sacrificio quotidiano, non violenza e aggressioni.