Una scoperta sconvolgente è stata fatta durante i lavori di riqualificazione di un immobile confiscato alla camorra ad Ercolano. Si tratta di una stanza segreta, creata sfruttando lo spazio tra due piani, dove erano nascosti armi, droga e latitanti. Il sindaco di Italia Viva, Ciro Buonajuto, ha annunciato la scoperta e si è recato sul posto insieme alle forze dell’ordine. Il cunicolo, lungo 8 metri e alto 1,3 metri, era accessibile tramite una botola nascosta sotto il frigorifero e dietro una mattonella falsa, al primo piano dell’immobile. La scoperta è stata fatta dai dipendenti della ditta incaricata dei lavori, che grazie a una misura del Pnrr, il bene confiscato sarà affidato al settore Politiche Sociali. Buonajuto ha sottolineato l’importanza di utilizzare i beni confiscati per il bene della comunità, trasformando luoghi precedentemente utilizzati per azioni criminali in spazi sicuri per persone bisognose. Ha inoltre evidenziato che la confisca dei beni alla criminalità è un esempio per i giovani e che è necessario impegnarsi per migliorare il territorio, valorizzando la bellezza, la cultura e la legalità. Infine, ha sottolineato che i beni confiscati sono uno strumento non solo nella lotta contro la criminalità organizzata, ma anche per lo sviluppo del territorio, soprattutto nel Mezzogiorno. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia Municipale e dei Carabinieri.

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