La zona di Capodimonte, a Napoli, è da giorni senza illuminazione pubblica a causa di ripetuti furti di cavi elettrici. I ladri di rame hanno agito per la prima volta sabato 4 novembre, portando via circa cento metri di cavi da via Miano, dove sono in corso lavori alla rete fognaria. Gli operai di Edison, l’azienda che gestisce l’illuminazione pubblica per il Comune di Napoli, hanno provato a ripristinare la fornitura ma i ladri si sono ripetuti martedì sera. Mercoledì i cavi sono stati nuovamente posati, ma sono stati sottratti per la terza volta giovedì. Questo accanimento criminale sta causando non solo disagi per i residenti, i pedoni e gli automobilisti, ma anche per le attività commerciali e le strutture sportive del quartiere, come l’Acquachiara. Franco Porzio, ex campione olimpico di pallanuoto e fondatore del complesso polivalente del Frullone, ha dichiarato che l’interruzione dell’elettricità sta mettendo in serissima difficoltà l’attività e ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per assicurare i responsabili alla giustizia. Gennaro Acampora, capogruppo del Pd in consiglio comunale, ha sottolineato che oltre ai disagi causati dalla mancanza di illuminazione, c’è anche un aumento del rischio di reati nelle strade buie e ha sottolineato l’importanza di trovare una soluzione definitiva al problema.

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