La movida selvaggia nel centro storico di Caserta continua a creare problemi per i residenti, che si trovano costantemente a dover affrontare rumori molesti e situazioni di violenza. Nonostante i controlli e le sanzioni da parte delle forze dell’ordine, la situazione sembra peggiorare sempre di più.

Uno dei principali motivi di disturbo è la musica ad alto volume che viene diffusa dai locali, sia all’esterno che sulla soglia. Questo nonostante il regolamento comunale consenta solo la filodiffusione all’interno dei locali e solo entro determinati orari. Le multe per chi viola queste norme superano i mille euro.

Le operazioni di controllo del territorio, fatte in collaborazione tra polizia municipale, carabinieri e guardia di finanza, hanno portato a diverse violazioni amministrative e sequestri di alimenti non tracciabili. Tuttavia, queste azioni sembrano non essere sufficienti a ridimensionare il fenomeno.

I residenti si lamentano del fatto che il Comune continua a rilasciare licenze per nuovi locali senza verificare se rispettano le regole. La presidente del comitato dei residenti, Rosy Di Costanzo, ha annunciato che presenteranno esposti per violazioni penali e gravi, chiedendo l’intervento della magistratura. I cittadini chiedono anche un’intensificazione dei controlli per garantire la sicurezza e il diritto alla salute di chi vive nel centro storico.

L’assessore comunale alle attività produttive, Emiliano Casale, difende l’efficacia dei controlli e afferma che il territorio viene costantemente monitorato. Riguardo alle nuove licenze, Casale spiega che il Comune verifica la documentazione presentata dal gestore del locale, ma spetta al coordinamento interforze effettuare eventuali controlli successivi e sanzionare chi non rispetta le regole.

La situazione nel centro storico di Caserta sembra essere sempre più critica e i residenti sono determinati a fare tutto il possibile per far rispettare le regole e garantire la propria tranquillità e sicurezza. Spetterà ora alle autorità competenti prendere provvedimenti adeguati per risolvere questa situazione.

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