Un cinquantasettenne pusher è stato condannato a sei anni di reclusione per aver avviato un’attività di spaccio nel centro di Pago Vallo Lauro insieme al figlio. La sentenza è stata emessa su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino dal Gup del Tribunale Francesca Spella, al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato.
Nel giugno scorso, i due imputati erano stati raggiunti da una misura cautelare agli arresti domiciliari per detenzione ai fini dello spaccio. La Procura della Repubblica di Avellino aveva richiesto tale misura in seguito alla gravità indiziaria riscontrata in nove dei venti episodi di spaccio contestati.
L’attività di spaccio era stata scoperta dagli agenti del Commissariato di Lauro, che avevano bloccato uno degli acquirenti di droga. Quest’ultimo aveva ammesso di aver acquistato lo stupefacente scambiandolo con qualche chilo di castagne. Il prezzo di una dose di cocaina oscillava intorno ai 20 euro per circa 0,20 grammi.
Le motivazioni della sentenza sono state depositate contestualmente. Ora la difesa potrebbe proporre ricorso in Appello, avendo già sollevato in aula l’inutilizzabilità di alcuni atti.
