Napoli: Clienti scappano senza pagare al ristorante

Due clienti hanno lasciato un ristorante sul lungomare di Napoli senza pagare il conto. Il noto pizzaiolo Errico Porzio ha raccontato che i due clienti hanno ordinato due pizze e cinque birre per un totale di 56,50 euro. Tuttavia, anziché pagare, i due si sono allontanati dal tavolo e sono spariti tra i passanti lungo via Caracciolo.

Porzio ha voluto sottolineare che nel suo locale c’è una sala speciale, chiamata sala Andrea, dove le persone indigenti possono mangiare gratuitamente grazie alla collaborazione con alcune associazioni benefiche. “Volevo ricordare al ‘cliente’ di ieri sera che è andato via senza pagare, che c’è la sala Andrea dove si può mangiare senza pagare. È sufficiente fare richiesta alle associazioni con cui collaboriamo”, ha scritto Porzio accompagnando il messaggio con delle foto.

Questo episodio ha sollevato indignazione nel mondo della ristorazione e tra i cittadini di Napoli, che non comprendono come qualcuno possa comportarsi in questo modo. Il gesto dei due clienti è stato considerato un atto di scortesia e mancanza di rispetto verso il lavoro dei ristoratori.

Il pizzaiolo Errico Porzio è molto conosciuto a Napoli per la sua abilità nella preparazione delle pizze, ed è anche noto per la sua generosità nel sostenere le persone in difficoltà. La sua iniziativa di offrire pasti gratuiti alle persone indigenti è molto apprezzata e riconosciuta dalla comunità locale.

L’episodio dei clienti che se ne sono andati senza pagare è solo un caso isolato, ma Porzio ha voluto sottolineare l’importanza di rispettare il lavoro dei ristoratori e di apprezzare le iniziative di solidarietà come quella della sala Andrea. Spera che questo episodio serva da monito per evitare comportamenti simili in futuro.

In conclusione, è importante ricordare che il rispetto verso il lavoro degli altri e la solidarietà sono valori fondamentali per una comunità civile. Gli episodi di inciviltà come quello accaduto al ristorante di Errico Porzio non fanno altro che danneggiare l’immagine di una città e mettere in discussione l’etica e il senso di responsabilità delle persone.

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