Il Movimento 5 Stelle accoglie con favore il sequestro dell’area boschiva di La Chianca ad Altavilla Silentina da parte della Procura della Repubblica di Salerno. Questo rappresenta un importante passo avanti per la tutela del nostro patrimonio ambientale. Il Movimento 5 Stelle, insieme a diverse associazioni ambientaliste, ha denunciato per primo il taglio indiscriminato del bosco in questa zona, evidenziando le motivazioni finanziarie dietro questa azione. La Procura ha prontamente risposto emettendo un provvedimento di sequestro dell’area, sospensione dei lavori e avvio delle indagini sul presunto reato di mancanza di autorizzazione paesaggistica per gli abbattimenti. Questo bosco sequestrato è un importante polmone verde per la zona, essendo un habitat cruciale per numerose specie animali e vegetali. La sua conservazione non solo migliora la qualità dell’aria, ma anche aiuta a mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Inoltre, il bosco è un luogo di incontro e svago per la comunità locale, offrendo spazi per attività all’aperto, passeggiate e momenti di relax. La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno, Virginia Villani, ha denunciato questa situazione. “Questo sequestro conferma le nostre preoccupazioni riguardo alla decisione dell’amministrazione comunale di abbattere l’area boschiva per ragioni finanziarie. Non possiamo permettere che il nostro patrimonio naturale venga sacrificato per interessi economici a breve termine. Il piano di abbattimento proposto sembra violare le leggi vigenti, considerando che il bosco non è stato tagliato dal 1978. Inoltre, la pratica di taglio colturale, come indicato dalla Direttiva operativa dei Carabinieri Forestali, non sembra applicabile dato l’abbandono del bosco per lungo tempo. Il Movimento 5 Stelle rimarrà vigile e impegnato nel monitorare lo sviluppo delle indagini, garantendo la piena tutela del patrimonio ambientale di Altavilla Silentina” – conclude Villani.