I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Castel Volturno hanno scoperto una casa abusiva sul Monte Massico, in provincia di Caserta. Durante un servizio di perlustrazione e controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione delle condotte illecite in materia ambientale, i militari hanno notato la presenza di un cantiere edile in cui si stava costruendo un edificio.
La casa si trovava in un’area agricola e boschiva nella località Monte Massico. Successivi accertamenti hanno rivelato che l’abitazione, realizzata con materiali di scarsa qualità, era completamente abusiva e si trovava in un’area sottoposta a diversi vincoli.
Nello specifico, l’area era protetta per essere inclusa nella riserva naturale regionale “Lago di Falciano”, era sottoposta a vincolo paesaggistico e faceva parte della Rete Natura 2000, in quanto inclusa nella Zona Speciale di Conservazione codice SIC IT8010015.
I militari hanno immediatamente sottoposto l’immobile a sequestro preventivo e hanno deferito in stato di libertà il proprietario dell’area, che coincideva con il responsabile dei lavori, per aver commesso reati in materia urbanistico-edilizia e sismica, deturpamento del paesaggio, danneggiamento di un’area protetta e deterioramento di un sito della Rete Natura 2000.
La tutela dei Siti della Rete Natura 2000 è molto importante, in quanto si tratta di una rete internazionale di habitat naturali protetti, collegati tra di loro da “corridoi di connessione ecologica”. Questa rete ha lo scopo di preservare le specie animali e vegetali che vivono in quegli habitat e permettere agli animali selvatici di spostarsi liberamente da un territorio all’altro, favorendo così la loro diffusione anche in territori dai quali erano scomparsi.