Un’organizzazione criminale composta da cinque individui è stata smantellata ieri mattina dalle forze dell’ordine. I carabinieri della Sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Battipaglia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, firmata dal giudice Francesco Guerra del Tribunale di Salerno, in seguito alle indagini condotte dal pm Alessandro Di Vico.
I presunti ladri arrestati sono Ernesto Montefusco, 26 anni, Elpidio Argenziano, 28 anni, Luana Calamai, 19 anni, e Francesco Torre, 43 anni, tutti originari di Napoli, e Carmine Iosso, 33 anni, anch’egli partenopeo. Tuttavia, per quest’ultimo non è stata ritenuta necessaria l’applicazione di una misura cautelare a causa della mancanza di prove sufficienti. Invece, Montefusco è accusato in sette casi, Argenziano in otto, Calamai in quattro e Torre in uno.
Nell’ordinanza del giudice, che conta ben 38 pagine, sono presenti 13 capi d’imputazione provvisoria. Vengono ricostruiti 11 furti commessi con successo e due tentativi falliti, tutti compiuti in tre diverse province. L’accusa principale è quella di concorso in furto aggravato dalla violenza sulle cose, avvenuto di notte e con almeno tre persone mascherate, con la presenza di complici non ancora identificati.
Il valore complessivo dei furti ammonta a almeno 120mila euro. La banda operava da settembre dell’anno scorso fino al marzo di quest’anno, quando è stata finalmente individuata e arrestata. Ora i presunti ladri sono agli arresti domiciliari, in attesa del processo. Le forze dell’ordine continuano le indagini per identificare eventuali complici e recuperare il bottino rubato.
