Domani, 28 novembre, si terranno i funerali di Aniello Marino, il giovane di 16 anni di Orta di Atella che è stato travolto e ucciso da un treno alla stazione di Frattamaggiore. Le esequie si svolgeranno alle 14 nella parrocchia di San Massimo Vescovo.
Il sindaco Antonino Santillo ha proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e partecipazione alla famiglia di Aniello Marino. L’ordinanza prevede che le bandiere siano esposte a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici del comune per tutta la giornata. Inoltre, i cittadini e le organizzazioni sociali sono invitati a esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino sospendendo le attività rumorose o che potrebbero intralciare il rito funebre, come segno di raccoglimento e rispetto. In particolare, i titolari di attività commerciali sono invitati ad abbassare le saracinesche in segno di lutto durante le esequie.
La tragedia risale allo scorso venerdì. Il ragazzo era scomparso dalla serata di giovedì e, secondo una prima ricostruzione dei fatti, è stato investito da un treno in corsa. Sembra che stesse andando dalla sua fidanzatina quando si è ritrovato sui binari per “accorciare” i tempi. Purtroppo, in quel preciso istante un treno stava passando ad alta velocità e l’impatto è stato inevitabile. Aniello ha cercato fino all’ultimo di correre ancora di più per salvarsi, ma tutti i suoi sforzi sono stati vani. La sua identità è stata confermata grazie al cellulare che aveva ancora addosso (con la scheda intestata alla madre) e alle scarpe.
È una tragedia che ha colpito profondamente la comunità di Orta di Atella e Frattamaggiore. I funerali di Aniello Marino saranno un momento di unione nel silenzio e nella preghiera per ricordare il giovane e sostenere la sua famiglia in questo momento di dolore.