Prima le botte. Poi la minaccia: “Ti do fuoco”. Questa l’escalation di violenza che una donna di 37 anni di San Felice a Cancello è stata costretta a subire da parte del suo compagno. La sera di mercoledì è stata la fine di un incubo, grazie all’intervento dei carabinieri della stazione di Arienzo e Cancello, che hanno arrestato il 51enne per maltrattamenti in famiglia.

È stata la stessa donna, madre di tre bambine piccole, a chiedere aiuto ai carabinieri tramite il numero di emergenza “112”. Quando i militari sono arrivati sul posto, l’hanno trovata in stato di forte agitazione, rifugiata con le sue tre figlie presso l’abitazione di una vicina di casa.

La vittima ha raccontato ai carabinieri di essere stata picchiata dal compagno con schiaffi e pugni, e che poco dopo l’uomo aveva anche tentato di strangolarla e darle fuoco con una bottiglia di alcool presa dal bagno.

L’uomo, poco collaborativo anche con i carabinieri, è stato arrestato e posto ai domiciliari. Ulteriori accertamenti e l’accurata testimonianza della donna hanno permesso di scoprire che in passato l’uomo si era reso colpevole di ripetute aggressioni nei confronti della 37enne, che però non aveva mai denunciato nella speranza che il compagno si ravvedesse.

Questo episodio di violenza domestica mette ancora una volta in luce il problema diffuso della violenza contro le donne. È importante che le vittime denuncino e chiedano aiuto per mettere fine a queste situazioni di abuso. Le forze dell’ordine sono a disposizione per garantire la sicurezza e l’incolumità di chi subisce maltrattamenti.

Articolo precedenteIl Giardino d’Infanzia: la terribile verità sull’asilo di Parete
Articolo successivoUna notte drammatica a Valle di Maddaloni: lo studente universitario che ha perso la vita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui