Un uomo di 51 anni di San Valentino Torio è stato posto agli arresti domiciliari dopo aver compiuto una serie di furti e estorsioni. Il 18 giugno scorso, l’uomo si è appropriato di una scala di ferro dal valore di 500 euro e successivamente ha chiesto almeno 80 euro per restituirla al proprietario. Quando è stato interrogato dal giudice, ha negato il furto, sostenendo di aver trovato la scala incustodita e di non credere che appartenesse a qualcuno. Tuttavia, il giudice non è stato convinto dalla sua versione dei fatti e ha convalidato la misura cautelare. L’uomo è accusato di ricettazione ed estorsione.
Inoltre, l’uomo è stato denunciato a piede libero il 30 settembre per il furto di circa 60 litri di carburante, che aveva trasportato in tre taniche vicino a un camion. Questo furto gli era valso circa 120 euro. Un mese dopo, il 24 ottobre, ha commesso un altro furto di 50 litri di gasolio da un altro camion utilizzando un tubo di gomma come pompa. L’indagato è anche accusato di recidiva per questo tipo di episodi.
L’uomo rimane agli arresti domiciliari per il furto della scala di ferro presa da un bar mentre il proprietario era impegnato in alcuni servizi. La sua condotta criminale è stata confermata da almeno tre testimoni che hanno riferito di averlo visto armato di un coltello di circa 10 centimetri durante il primo furto. La sua richiesta di 80 euro per restituire la scala al proprietario del bar è stata fatta sotto minaccia.
La polizia ha deciso di porre l’uomo agli arresti domiciliari per garantire la sicurezza pubblica e impedire ulteriori atti criminali. Ora dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla legge e subire le conseguenze delle sue azioni illegali.
