Un blitz dei veterinari dell’Asl di Caserta ha portato al sequestro di salumi per un valore di quasi 20mila euro in un salumificio abusivo a Pietramelara il 30 novembre scorso. Il laboratorio clandestino, che operava senza autorizzazione e certificazione, forniva numerosi negozi nella provincia di Caserta. I prodotti, privi di tracciabilità, venivano venduti agli ignari commercianti che li mettevano sul mercato. Dopo le necessarie analisi tecniche per verificare la bontà e la salubrità dei prodotti, si è deciso di donare la merce sequestrata al banco alimentare anziché distruggerla, come spesso accade. Sarà poi compito del banco alimentare distribuire i salumi ai centri Caritas.

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