Il Natale è un momento di gioia e festa, ma purtroppo per molti padri separati e i loro figli, questa festività diventa un momento di grande sofferenza. I padri separati spesso vengono privati del diritto di vedere i propri figli, e durante il Natale non possono nemmeno abbracciarli. Alcuni riescono a incontrarli solo brevemente sotto la supervisione degli assistenti sociali, mentre altri lasciano un regalo che forse non riusciranno mai a consegnare.
Le storie drammatiche che accomunano i figli delle coppie separate sono molte e varie. Durante il periodo natalizio, si registra un aumento del 30% delle querele per l’inosservanza dei provvedimenti relativi all’affidamento. Uno dei casi che ha attirato l’attenzione è quello di due sorelline di Salerno, che non possono più vedere il padre a causa di una denuncia sporta dalla madre. Nonostante il procedimento penale sia ancora in corso, è stato imposto un divieto di avvicinamento al padre. Le bambine, rappresentate da un avvocato, hanno potuto incontrare il padre in modo protetto, ma la più piccola ha pianto e ha pregato di poterlo vedere di nuovo.
Altre storie di dolore emergono dalle denunce che arrivano alla Procura. Durante il periodo natalizio, molti genitori non riescono ad accordarsi per permettere ai figli di trascorrere serenamente le festività con entrambi i genitori. Un caso ancora più drammatico è quello di Rocco, un padre che è stato privato del figlio per quattro lunghi anni. Dopo innumerevoli battaglie legali, ha finalmente ottenuto il riconoscimento del suo diritto di paternità. Anche se è felice di poter finalmente vedere il figlio, nessuno potrà mai restituirgli i momenti persi.
C’è però anche una storia a lieto fine, quella di una bambina nata da un rapporto extraconiugale. Finalmente il padre l’ha riconosciuta e trascorreranno insieme il giorno di Natale.
È importante che i giudici tengano conto del benessere dei minori quando prendono decisioni riguardo alla loro custodia. L’associazione “Pezzi di cuore” si impegna a promuovere il principio della bi-genitorialità, mettendo sempre al centro il benessere dei bambini. Dobbiamo iniziare a pensare in modo diverso e a dare la massima attenzione ai bisogni dei bambini nelle situazioni di separazione dei genitori.
