Nessuna risposta, solo tenebre. È un mistero senza fine quello che circonda la tragica morte di Geradina Corsano, una storia che sta lasciando due famiglie in lutto durante questo Natale. Dopo due mesi, non c’è ancora la minima traccia di verità. I primi esami non hanno portato a nessun risultato concreto e non c’è certezza sulla sostanza che ha causato la morte della donna di 46 anni di Ariano Irpino. Probabilmente, non sapremo mai la verità. Nei prossimi giorni, verranno analizzati ulteriori campioni, ma la speranza di trovare risposte sembra sempre più lontana.

Un Natale di dolore per Angelo Meninno, che ha ripreso la sua attività lavorativa ma non riesce a togliersi dalla testa il pensiero della sua sposa e di una morte ancora inspiegabile e assurda. Questa vicenda ha fatto molto rumore, con i vari network nazionali che hanno riportato notizie sbagliate e sensazionalistiche. I familiari si sono dovuti barricare in casa per sfuggire all’attacco mediatico, spesso senza alcun rispetto.

Ma non è solo un incubo per le famiglie coinvolte, anche i titolari della pizzeria e un medico del pronto soccorso sono sotto inchiesta. Tre persone indagate, ma la magistratura non ha ancora emesso alcun giudizio. È un rompicapo anche per gli avvocati, che si trovano ad affrontare una vicenda complessa e senza una soluzione definitiva, che forse non arriverà mai.

La città di Ariano Irpino è avvolta dal silenzio e dall’incertezza. Le famiglie coinvolte cercano risposte che sembrano sempre più lontane. È un Natale spento, senza gioia, senza pace. Il mistero continua ad avvolgere questa tragedia, un mistero che sembra non avere fine.

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