La notte di San Silvestro a Napoli e provincia ha lasciato un triste bilancio di 36 feriti a causa dei botti, tra cui tre minori. Inoltre, ci sono stati 4 feriti a causa di proiettili esplosi per festeggiare. La prima vittima è una donna di 50 anni di Napoli, colpita da un proiettile all’addome sul suo balcone a Forcella in Vico Mannesi. È stata portata all’ospedale Pellegrini, dove è ricoverata in prognosi riservata. Un uomo algerino di 50 anni è stato colpito alla spalla destra da un proiettile sparato da un’auto mentre camminava lungo via Marina. Altre due persone sono state ferite alle gambe a Afragola e sono state portate all’ospedale Villa dei Fiori ad Acerra. Secondo il loro racconto, stavano vendendo fuochi d’artificio quando una persona su uno scooter è arrivata e ha richiesto denaro per poi allontanarsi. Mezz’ora dopo, lo scooter è tornato con due persone a bordo e il passeggero ha sparato verso di loro. I tre minori sono stati feriti a causa dei botti, uno di loro ha meno di 13 anni, gli altri due sono nella fascia di età tra 13 e 17 anni. È morta Concetta Russo, una donna di 45 anni, colpita da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti in una casa ad Afragola in via Plebiscito. Gli investigatori non escludono nessuna pista, compresa l’ipotesi che il colpo possa essere partito sia dall’interno che dall’esterno della casa. La donna è stata ferita alla testa da un colpo d’arma da fuoco ed è stata portata in condizioni gravissime all’ospedale Cardarelli intorno all’una di notte.