Arrestato per falsa identità durante la notte di Capodanno

Un uomo di 48 anni di Santa Maria a Vico, Angelo A., è stato arrestato durante la notte di Capodanno a Napoli. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato in un posto di controllo nel centro della città. Ai carabinieri avrebbe fornito false generalità, ma è stato scoperto e arrestato.

Complessivamente, durante la notte di Capodanno, i carabinieri di Napoli hanno arrestato due persone e denunciato altre 13, di cui 6 minorenni. In particolare, un uomo di 39 anni di Acerra è stato bloccato e arrestato tra piazza Trieste e Trento e via Chiaia mentre faceva esplodere ordigni non convenzionali e clandestini, tra la folla che si era radunata per assistere al concerto di Capodanno. Gli artificieri del comando provinciale di Napoli hanno confermato che i botti erano “micidiali”.

Sono stati denunciati 6 minorenni. Il primo ha 14 anni ed è stato sorpreso e bloccato all’interno della galleria Umberto mentre lanciava petardi tra la folla. Lo stesso è successo per un altro ragazzo di 14 anni, questa volta in largo Berlinguer, dove un carabiniere fuori servizio lo ha bloccato mentre aveva in mano una pistola priva di tappo rosso. L’arma, identica a quelle delle forze dell’ordine, è stata sequestrata. È stato denunciato un 16enne trovato alla guida di uno scooter senza patente. Un ragazzo di 17 anni è stato fermato mentre era alla guida del suo scooter e aveva con sé un chiodo di 6 centimetri, del quale non ha saputo fornire spiegazioni. Anche lui è stato denunciato. È stato segnalato alla procura dei minorenni di Napoli anche un 17enne napoletano che ha opposto resistenza ai carabinieri che stavano controllando un suo coetaneo, mostrando violenza, arroganza e maleducazione.

I carabinieri, impegnati anche nei controlli sulla circolazione stradale, hanno denunciato due persone di 22 e 23 anni trovate in possesso di ordigni artigianali illegali all’interno delle loro auto. Sono stati denunciati anche due uomini, di 54 e 34 anni, sorpresi mentre facevano esplodere fuochi d’artificio in piazza Trieste e Trento, nonostante la presenza di molte persone e auto parcheggiate.

Sono state denunciate anche tre persone, sottoposte agli arresti domiciliari, che hanno deciso di festeggiare l’inizio del nuovo anno per strada nonostante le restrizioni. Non è mancato nemmeno il parcheggiatore abusivo, con un 48enne recidivo che è stato denunciato. Sono state inflitte 21 sanzioni al codice della strada e sono stati sequestrati 10 scooter.

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