Furti e mancanza di manutenzione: il triste scenario del cimitero di Cava de’ Tirreni

Durante le festività natalizie, i furti al cimitero di Cava de’ Tirreni sembrano aumentare anziché diminuire. Fiori, piante e persino alberelli di Natale vengono rubati dalle tombe, lasciando i familiari dei defunti sconcertati e dispiaciuti. Molti di loro, prima di Capodanno, si recano al cimitero per fare visita ai propri cari, scoprendo con amarezza i furti commessi.

“È la terza volta che rubano fiori, piante e altri ornamenti dalla tomba di mia nonna”, racconta una ragazza. “Non credo che possano rivendere tali oggetti, penso piuttosto che li portino sulle tombe dei loro defunti. Non capisco come possano fare una cosa del genere”. Nella maggior parte dei casi, si tratta di oggetti di poco valore, il che rende più difficile individuare i responsabili, che spesso si confondono tra i visitatori.

“Qualcuno ha persino rubato un alberello di Natale che avevamo messo in occasione delle festività”, aggiunge una signora. “Non ha un grande valore, ma ciò che fa male è che offende la memoria dei nostri cari”. Inoltre, molti lamentano la strana scomparsa di scope, detersivi e altri utensili utilizzati per la pulizia delle tombe. Non si tratta di oggetti di grande valore, ma sono indispensabili per la cura dei loculi.

Da tempo, i cittadini hanno segnalato questi episodi alle autorità comunali, anche attraverso petizioni, ma sembra che contrastare questo fenomeno sia difficile, considerando che si verifica anche in altre città. È stata richiesta più volte un maggior controllo da parte delle autorità.

Ma non è solo la questione dei furti a preoccupare i visitatori del cimitero. La manutenzione e la pulizia rappresentano un altro problema. “Nei giorni di pioggia, le scale sono ricoperte da uno strato di fango molto pericoloso, soprattutto per gli anziani che rischiano di scivolare”, afferma qualcuno. “Inoltre, le erbacce e gli arbusti crescono ovunque. Facciamo del nostro meglio per mantenere pulite le tombe, ma a volte diventa difficile persino raggiungerle”.

Ora, la speranza è che l’esternalizzazione del servizio comunale e l’arrivo di nuovi fondi possano migliorare l’opera di manutenzione e pulizia del cimitero, con un maggiore controllo del flusso dei visitatori per tenere lontani i malintenzionati. “Speriamo che con il nuovo anno qualcosa cambi, naturalmente in meglio. È qualcosa che dobbiamo ai nostri cari defunti”, concludono i visitatori.

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