Ottaviano è molto preoccupato per Toni: da una settimana non si hanno più sue notizie. Il telefono a cui Antonio rispondeva prima è spento da giorni. Tutte le comunicazioni con la famiglia si sono interrotte. Questo lungo silenzio ha fatto scattare l’allarme in Ottaviano. Il 28enne Antonio Boccia si è allontanato dalla sua abitazione all’inizio di novembre, ma fino alla fine di dicembre ha mantenuto contatti telefonici con sua madre. Ora non c’è più nulla. I genitori del ragazzo lanciano un appello: “Aiutateci a metterci in contatto con lui”. Il giovane residente nel Vesuviano ha lasciato volontariamente la sua casa diverse settimane fa, ma nel corso del tempo è riuscito a mantenere contatti con i suoi parenti. Le comunicazioni sono continuate fino al 27 dicembre, quando il cellulare di Antonio ha smesso di squillare e non si hanno più notizie di lui. Dopo l’ultima telefonata in cui ha detto ai suoi familiari di trovarsi a Roma, Toni sembra essere scomparso nel nulla. Questo ha preoccupato i suoi parenti, che hanno chiesto nuovamente aiuto alle forze dell’ordine. Le ricerche sono iniziate principalmente nel Vesuviano e nella Capitale, l’ultima città in cui Antonio ha riferito di trovarsi. Dall’appello ai carabinieri ai social media, i parenti sono disperati e chiedono aiuto a chiunque possa averlo avvistato: “Non abbiamo più notizie di lui. Chiunque lo veda, può gentilmente parlare con noi o contattare le forze dell’ordine”. Sui social è stata pubblicata anche la segnalazione fatta ai carabinieri di Ottaviano quando il 28enne ha lasciato volontariamente la sua casa. “Al momento dell’allontanamento indossava una tuta da ginnastica grigia, un cappellino di lana nero, una borsa scura con indumenti personali, un cappellino con visiera nero e un paio di occhiali da sole. Aveva con sé documenti e telefono cellulare”, si legge nella segnalazione fatta alle forze dell’ordine lo scorso novembre. Non sappiamo se indossi ancora quei vestiti, ma questi sono i dettagli forniti dai familiari di Antonio Boccia al momento della sua scomparsa. Ora che non si hanno più sue notizie da una settimana, i parenti sono di nuovo preoccupati e sperano che il 28enne si faccia presto sentire.

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