Il Natale è una festa che dovrebbe portare gioia e serenità, ma purtroppo non è così per tutti. Nel Salernitano, durante le festività natalizie, si è registrato un aumento dei casi di violenza in famiglia. Tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo anno, sono stati segnalati quattro casi da nord a sud della provincia. Fortunatamente, questi episodi di violenza non sono sfociati in tragedia, grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri.

A Mercato San Severino, a Fisciano, i carabinieri hanno salvato una donna che stava subendo un pestaggio da parte del suo compagno. Durante una lite, l’uomo ha aggredito fisicamente la partner, colpendola con dei pugni. La donna è riuscita a fuggire e si è rifugiata all’interno di una macchina, da cui ha chiamato il numero di emergenza 112. I militari sono intervenuti prontamente e sono riusciti ad arrestare l’uomo violento, che nel frattempo si era allontanato dalla casa.

Anche negli ultimi giorni, i carabinieri hanno arrestato un altro uomo a Matinella, mentre stava violentemente agredendo la sua compagna. La stessa storia si è ripetuta ad Agropoli e a Roccadaspide.

In quest’ultimo caso, l’uomo si è presentato presso la casa della sua famiglia, nonostante il divieto di avvicinamento e l’allontanamento dalla casa stessa. Questo dimostra quanto sia importante fare tutto il possibile per prevenire e contrastare la violenza domestica, soprattutto durante un periodo in cui dovremmo essere uniti e felici.

La violenza in famiglia è un problema serio che non può essere ignorato. È necessario che le istituzioni e la società nel suo complesso si impegnino per sensibilizzare e proteggere le vittime. È fondamentale creare una rete di supporto e dare alle persone le risorse necessarie per uscire da situazioni di violenza.

Il Natale dovrebbe essere un momento di amore, pace e solidarietà. Dobbiamo lavorare insieme per garantire che ogni famiglia possa vivere questa festa nella tranquillità e nella felicità, senza il timore di subire violenza.

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