Tragedia di Capodanno ad Afragola: cocaina e omicidio colposo
La notte di Capodanno si è trasformata in una tragedia ad Afragola, quando Concetta Russo, una donna di 55 anni, è stata colpita mortalmente da un proiettile calibro 380. La pistola responsabile del colpo è stata trovata in una busta di plastica, insieme a dosi di cocaina, dai carabinieri che hanno arrestato il nipote di Concetta, Gaetano Santaniello, con l’accusa di omicidio colposo e di porto di arma rubata.
La busta contenente l’arma, i proiettili e la sostanza stupefacente è stata recuperata grazie alle indicazioni fornite da Santaniello durante l’interrogatorio in caserma. Inizialmente la famiglia aveva mostrato reticenza, ma alla fine un cugino di Gaetano ha riferito la verità ai carabinieri. Successivamente, anche sua moglie ha confermato la stessa versione dei fatti, seguita poi da Santaniello stesso.
Tutto è accaduto poco dopo la mezzanotte: secondo quanto emerso, Santaniello non voleva prendere la pistola, che aveva acquistato per festeggiare il nuovo anno. Tuttavia, alla fine ha ceduto alle insistenze di un familiare e l’ha presa. Mentre mostrava l’arma alla zia, preoccupata per la sua presenza, la pistola è scattata accidentalmente, colpendo la donna alla testa e facendola cadere a terra.
Oggi, assistito dagli avvocati Salvatici e Bardelli del foro di Milano, Santaniello ha confermato la sua confessione di fronte al sostituto procuratore di Napoli Nord, che coordina le indagini condotte dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. L’udienza di convalida dell’arresto davanti al giudice per le indagini preliminari è prevista per giovedì.