Arrestato un 60enne napoletano per reati di usura, estorsione, rapina e associazione di tipo mafioso a Napoli
Nella mattinata di ieri, gli agenti del commissariato di Pianura hanno arrestato un uomo di 60 anni, residente a Napoli, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso il 15 settembre scorso dalla procura della repubblica presso la corte d’appello di Napoli – ufficio esecuzioni penali.
L’uomo, condannato a 7 anni di reclusione, dovrà scontare la pena per i reati di usura, estorsione, rapina e associazione di tipo mafioso commessi a Napoli nel periodo compreso tra il 2003 e il 2010. È stato rintracciato dagli agenti in strada, precisamente in via Comunale Cannavino.
L’operazione è stata frutto di un’attenta indagine condotta dalla polizia, che ha permesso di identificare e rintracciare l’individuo, considerato estremamente pericoloso per la comunità. Le autorità competenti, infatti, hanno ritenuto necessario emettere un provvedimento di carcerazione per garantire la sicurezza dei cittadini e porre fine alle attività criminali dell’individuo.
Il 60enne sarà quindi condotto in carcere per scontare la sua pena, che rappresenta una giusta punizione per i gravi reati commessi. Si tratta di un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata nel territorio di Napoli, che dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare e reprimere le attività illecite che minano la tranquillità e la sicurezza della città.
La polizia continuerà a lavorare instancabilmente per individuare e arrestare tutti coloro che si rendono responsabili di atti criminali, garantendo così la giustizia e la tutela dei cittadini onesti. Solo attraverso un’azione decisa e incisiva sarà possibile liberare la nostra città dall’influenza nefasta della criminalità organizzata e costruire un futuro migliore per tutti.