Il tribunale del Riesame di Napoli ha deciso di scarcerare Ivano Belforte, un ventenne che è il nipote dei capi clan Mimi e Salvatore Belforte, che sono stati a capo del gruppo criminale di Marcianise per molti anni.
Il giovane era accusato insieme a un ventiduenne di Macerata Campania di estorsione ed usura. Secondo gli investigatori della guardia di finanza, Ivano Belforte avrebbe prestato 130 euro a un conoscente e avrebbe poi richiesto interessi sulla restituzione. Quando il debitore non ha pagato la somma, il giovane e il suo amico avrebbero minacciato di usare violenza.
Tuttavia, i giudici del Riesame hanno deciso che il rampollo della famiglia Belforte non doveva essere arrestato e quindi può uscire dal carcere, anche se rimarrà agli arresti domiciliari.