La società di Gioacchino Rivetti, la Corim, si trova in una situazione difficile con il comune di Caserta. Secondo quanto dichiara il comune, la Corim non avrebbe pagato un affitto di 31.498 euro per un immobile di proprietà comunale. Il contratto stipulato nel 2012 ha una durata di 12 anni e riguarda un edificio utilizzato come sede della società Corim e della “gemella” Rima. L’immobile è anche abitato da una scuola materna. Tuttavia, la Corim ha eseguito alcuni lavori sull’immobile che vanno sottratti dalla somma dovuta. Il dirigente del comune, Franco Biondi, ha segnalato che il comune ha fatto sollecitazioni verbali alla società, ma non ha ricevuto risposta. Di conseguenza, il comune ha deciso di mettere in mora la società e chiedere la documentazione relativa ai lavori eseguiti. La Corim è risultata inadempiente e l’amministrazione comunale ha incaricato un avvocato per il recupero dei soldi. Da notare che il figlio di Gioacchino Rivetti, Pasquale Rivetti, è un dipendente del comune di Caserta e si trova in una situazione complicata, essendo legato da parentela con un debitore dell’ente per cui lavora.