Stop agli autovelox “truffa” a Pozzuoli. Segnalazioni sul fenomeno, diffuso in tutta Italia, sono state fatte anche sul famoso gruppo pubblico “Sei di Pozzuoli se…”, evidenziando come questa truffa si stia diffondendo. “La criminalità sul gruppo sociale non ha limiti né confini. Infatti, l’ultima trovata criminale è di Pozzuoli”.

Si denuncia che l’inganno degli autovelox sarebbe praticato da un gruppo di malviventi, che “invia multe a domicilio con bollettini di pagamento che riportano il conto corrente del Comune di Pozzuoli, ma con il Qr code della banda criminale. In questo caso si riferisce al controllo della velocità installato sulla variante che collega via Solfatara con via Fascione. Fate attenzione, prima di pagare rivolgetevi al comando dei vigili urbani di Pozzuoli. Lo stesso vale per tutte le multe che arrivano”. Spesso, chiede un altro utente, “richiedono anche di inviare la patente di chi era alla guida?”.

Ancora in tema di tentativi di truffa, l’allarme viene lanciato questa volta dal rione Toiano e da Arco Felice centro, nelle traverse Montenuovo Licola Patria e via Campi Flegrei che porta alla “piazzetta”. Alcune persone che frequentano la zona avrebbero segnalato il ritorno di un uomo, descritto come “alto e un po’ calvo”, che tenta in molti modi, una volta fermati soprattutto anziani, di vendere profumi contraffatti e orologi falsi facendoli passare per “made in Svizzera”, con la scusa che siano stati ordinati da figlie o figli.

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