Ieri pomeriggio, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza emessa dalla procura di Benevento nei confronti di un uomo accusato di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale aggravata e atti persecutori contro la moglie. L’ordinanza prevede il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati, con l’obbligo di dimora nel Comune di Bucciano.

L’indagine è stata avviata dopo la denuncia presentata dalla donna presso la caserma di Airola. Gli inquirenti hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, che è un consumatore abituale di alcolici. Durante la convivenza, l’uomo ha abitualmente maltrattato la moglie con insulti e denigrazioni, accusandola ripetutamente di avere relazioni extraconiugali. Non si è limitato alle parole, ma l’ha anche aggredita verbalmente e fisicamente, costringendola spesso a subire atti sessuali anche contro la sua volontà.

Dopo la separazione, l’indagato ha continuato a molestarla, cercando di contattarla ripetutamente tramite telefono e Whatsapp. La situazione è diventata così insostenibile che la donna è stata costretta a cambiare il suo numero di telefono. Inoltre, l’uomo ha pubblicato numerosi video su TikTok con contenuti offensivi, minacciosi e denigratori nei confronti della ex moglie. Ha anche cercato di rintracciarla presso i parenti della donna e l’ha persino inseguite per strada.

L’ordinanza emessa dal gip sannita rappresenta un passo importante per la tutela della vittima e per garantire la sua sicurezza. Il divieto di avvicinamento e l’obbligo di dimora nel Comune di Bucciano impediranno all’indagato di avvicinarsi alla moglie e ai luoghi da lei frequentati, riducendo così il rischio di ulteriori violenze e molestie.

È fondamentale che la società prenda posizione contro la violenza domestica e si faccia carico di supportare le vittime. È necessario promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere, affinché episodi come questo diventino sempre più rari. Solo così potremo costruire una società più sicura e giusta per tutti.

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