Tragedia sulla Circumvesuviana: giovane travolto dal treno a un passaggio a livello senza barriere
Le indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire le cause che hanno portato alla morte di un giovane, travolto dal treno della Circumvesuviana nella serata di ieri. Al momento, la vittima non è stata ancora identificata, potrebbe essere un residente del luogo o un migrante che lavorava nelle campagne circostanti alla linea ferroviaria. Un’altra ipotesi è che si trattasse di un addetto alle consegne a domicilio, un rider.
L’incidente è avvenuto presso un passaggio a livello senza barriere, ma segnalato con luci e sirene. Il passaggio a livello, chiamato “Annunziata”, si trova in via Berardinetti a Scafati, tra la fermata di San Pietro e quella di Cangiani. La zona è caratterizzata da poche abitazioni sparse e scarsa illuminazione.
Era appena passata la 20 quando la vittima ha attraversato i binari con il suo motorino. Secondo quanto riportato dalla Eav in una nota, il passaggio a livello funzionava correttamente: luci e sirene avevano avvisato regolarmente i passanti dell’arrivo del convoglio. Tuttavia, probabilmente, il giovane, a bordo del suo scooter, ha attraversato comunque ed è stato travolto dal treno in transito. Potrebbe essere stato spinto dalla fretta o potrebbe non aver sentito gli avvisi, forse perché stava ascoltando musica.
Si tratta di ipotesi che verranno meglio verificate nelle prossime ore dai carabinieri di Scafati, incaricati delle indagini. È stato inutile ogni tentativo del macchinista di fermare il treno: la frenata, in queste circostanze, richiede molto tempo ed è impossibile evitare l’impatto. La vittima è stata travolta ed è rimasta a lungo in una pozza di sangue, fino all’arrivo dei soccorsi.
La circolazione lungo la linea Torre Annunziata – Poggiomarino è stata interrotta e è stato attivato un servizio bus sostitutivo, che è proseguito fino alla fine del servizio. Da tempo, la Eav sta lavorando per eliminare i passaggi a livello considerati potenzialmente pericolosi, proprio perché privi di barriere e spesso situati in zone disabitate e poco illuminate. In totale, su tutte le linee Eav, ci sono 270 passaggi a livello, di cui 86 sulle linee suburbane, 11 sulle linee flegree e 173 sulle linee vesuviane. Di questi, circa una decina sono passaggi a livello senza barriere.
Da quando è stata creata una specifica unità operativa della Eav, quattro anni fa, sono stati soppressi 15 passaggi a livello. All’inizio di novembre 2023 è stata indetta una gara d’appalto per interventi di soppressione dei passaggi a livello della rete ferroviaria Eav, per un importo di 17 milioni di euro. L’azienda è interessata ad eliminare i passaggi a livello, realizzando sottopassaggi o strade alternative. Il caso dei passaggi a livello senza barriere è ancora più significativo: spesso gli avvisi acustici e le luci lampeggianti non sono sufficienti a evitare tragedie.
