Durante i lavori di demolizione dell’edificio che ospitava l’ex pizzeria Carminuccio, situato nel cuore di Mariconda, nella zona orientale di Salerno, sono stati scoperti i resti di una struttura che potrebbe risalire all’epoca romana. Questa zona è nota per essere ricca di reperti archeologici, molti dei quali sono stati sepolti dalle nuove costruzioni nel corso degli anni.
I ritrovamenti sono così significativi che la ditta incaricata dei lavori ha dovuto interrompere l’intervento. La Soprintendenza ha inviato un delegato per effettuare le verifiche necessarie e ha confermato che l’area è soggetta a tutela archeologica e non architettonica.
Questo ritrovamento potrebbe avere un grande valore storico e potrebbe richiedere ulteriori indagini nel sottosuolo. È importante preservare e studiare questi reperti per comprendere meglio la storia di questa area e della città di Salerno nel suo complesso.
L’importanza dell’archeologia non può essere sottovalutata. Attraverso lo studio dei reperti del passato, possiamo imparare molto sulle società che ci hanno preceduto e sulla loro cultura. È fondamentale che tali scoperte siano adeguatamente valutate e tutelate, in modo da preservare la nostra eredità storica per le generazioni future.
Speriamo che la Soprintendenza possa svolgere le indagini necessarie in tempi brevi e che vengano prese le misure adeguate per proteggere e valorizzare questi resti archeologici. È importante che la comunità locale sia coinvolta in questo processo, in modo da poter apprezzare e apprendere dalla storia che si nasconde sotto i nostri piedi.
L’abbattimento dell’edificio che ospitava l’ex pizzeria Carminuccio potrebbe aver portato alla luce un tesoro nascosto. Ora è compito delle autorità competenti garantire che questo tesoro venga adeguatamente valorizzato e preservato per le future generazioni. La storia di Salerno e della sua antica eredità romana potrebbe essere arricchita da questa scoperta e potrebbe contribuire a una maggiore comprensione del passato della città.