Grave ma stabile la situazione clinica del neonato di quattro mesi affetto da meningite e con tracce di cocaina nelle urine. Il bambino è stato affidato a una casa famiglia e resta ricoverato in terapia intensiva al Santobono di Napoli. Il piccolo è arrivato al Ruggi di Salerno martedì con febbre alta e difficoltà respiratorie. I medici hanno anche notato una grave incuria e un’infezione da irritazione da pannolino. Inoltre, il bambino non è stato sottoposto a nessun vaccino, che invece sono obbligatori nei primi giorni di vita. La Procura di Salerno sta indagando per valutare le responsabilità dei genitori. Le indagini sono state affidate ai poliziotti della Squadra Mobile, che dovranno approfondire quanto accaduto in casa. Entrambi i genitori hanno ammesso di fare uso di droghe, ma non sanno come il contatto con la cocaina sia avvenuto per il neonato. È probabile che uno dei genitori abbia fumato cocaina in sua presenza. Alla fine della degenza, il neonato sarà trasferito in una casa famiglia.

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