Sciopero degli autisti della linea Nc a Napoli per protestare contro l’aggressione di un collega. I lavoratori dell’Anm hanno deciso di fermare immediatamente il servizio per denunciare l’incidente accaduto ieri. Secondo il sindacato Usb, l’autista è stato prima insultato verbalmente e poi investito da un automobilista che si rifiutava di spostarsi dal capolinea. L’autista è stato costretto ad abbandonare il lavoro e a farsi visitare in ospedale, dove gli è stata prescritta una prognosi con giorni di riposo. Questo episodio si aggiunge a una serie di aggressioni sempre più frequenti ai lavoratori del trasporto pubblico. Gli autisti dell’Anm hanno annunciato che non riprenderanno il servizio fino a quando il Comune di Napoli non interverrà per garantire la sicurezza. Marco Sansone e Adolfo Vallini, rappresentanti di Usb, sottolineano che questa è solo l’ultima di una serie di aggressioni che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori. L’Usb fa presente che, in base alla legge 146/90, non si applicherà il preavviso minimo per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Gli autisti dell’Anm chiedono al Comune di Napoli di garantire la sicurezza e la regolarità del servizio, predisponendo un presidio della polizia municipale o, in alternativa, fornendo personale interno Anm come ausiliari al traffico. Si auspica di trovare una soluzione definitiva a questa problematica, come già oggetto di discussione con l’azienda.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui