Un giovane operaio di 23 anni, di origini bengalesi, è rimasto coinvolto in un grave incidente all’interno dei cantieri navali di Fincantieri a Monfalcone (Gorizia). L’incidente si è verificato venerdì mattina e il giovane è stato immediatamente trasportato in ospedale in codice rosso a causa di un trauma cranico e toracico. Attualmente la prognosi è riservata e si sta aspettando di avere maggiori informazioni sulle sue condizioni di salute.

L’infortunio è avvenuto intorno alle 8.30 del mattino, quando l’operaio è stato schiacciato da pesanti strutture metalliche. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per rimuovere le strutture e liberare il giovane. Successivamente è stato preso in carico dai soccorsi sanitari. L’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro su disposizione della magistratura.

Dopo l’accaduto, i sindacati hanno proclamato uno sciopero immediato all’interno di Fincantieri. Al momento non è ancora chiara la dinamica dell’incidente e l’azienda sta cercando di ricostruirla in modo dettagliato. Si sta anche indagando se il forte vento di bora che soffia nel golfo di Trieste possa aver avuto un ruolo nell’incidente. Secondo una ricostruzione preliminare, il giovane si trovava sulla passerella dell’ascensore dal ponte 16 che si è staccata dalla nave a causa del vento.

Fincantieri ha rilasciato una nota in cui afferma di essere al lavoro per accertare l’esatta dinamica dell’incidente e conferma che il giovane non è in pericolo di vita.

È importante sottolineare che incidenti come questi mettono in evidenza la necessità di garantire la massima sicurezza nei cantieri navali e di adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare simili tragedie. È fondamentale che le autorità competenti svolgano un’indagine accurata per individuare eventuali responsabilità e per prevenire futuri incidenti.

I nostri pensieri vanno al giovane operaio coinvolto nell’incidente e alle sue famiglie. Speriamo che possa riprendersi al più presto e che vengano prese tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei lavoratori all’interno dei cantieri navali.

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