San Giorgio a Cremano è stata teatro di una drammatica vicenda che ha visto coinvolto un ragazzo di 19 anni, il quale ha minacciato di morte suo padre, costringendolo a denunciare l’accaduto ai Carabinieri della stazione locale. Questo tragico episodio ha portato alla denuncia del giovane per maltrattamenti in famiglia e detenzione di droga con l’intento di spaccio.
Tutto è iniziato quando il 19enne, già allontanatosi precedentemente dalla sua casa, ha minacciato telefonicamente suo padre, dichiarando che lo avrebbe ucciso se avesse gettato via i funghi allucinogeni che il giovane conservava nella sua camera. La vittima, spaventata dalle minacce del figlio, ha immediatamente segnalato l’episodio ai Carabinieri, che hanno prontamente agito per risolvere la situazione.
Durante la perquisizione della camera da letto del giovane, i Carabinieri hanno fatto delle scoperte inquietanti. Oltre ai funghi allucinogeni, sono stati rinvenuti 3 grammi di hashish, 5 bustine di marijuana e vari pezzi di funghetti allucinogeni essiccati, insieme al terriccio utilizzato per coltivarli. Nella stanza sono stati trovati anche strumenti per il confezionamento e la pesatura della droga, indicando una possibile attività di spaccio da parte del ragazzo.
Di conseguenza, il 19enne è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Inoltre, è stato attivato il codice rosso per gestire la situazione in modo urgente. Questo codice viene attivato quando si verificano situazioni di pericolo imminente e richiede un intervento rapido ed efficace da parte delle forze dell’ordine.
Questa vicenda mette in luce la gravità dei problemi legati alla droga e alla violenza domestica. È fondamentale che la società e le istituzioni lavorino insieme per prevenire e contrastare questi fenomeni, fornendo supporto e aiuto alle persone coinvolte. Solo così potremo garantire un futuro migliore per tutti.
