La sicurezza stradale a Napoli è ancora un problema grave, come dimostra l’ennesimo incidente in cui è stato coinvolto un pedone. Questa volta si tratta di uno studente fuori sede che è stato investito da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali in corso Garibaldi. Il ragazzo di 21 anni, originario di Piedimonte Matese, è in condizioni critiche e ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale del Mare. Questo è il quarto pedone investito negli ultimi quattro mesi nel centro città di Napoli. L’ultimo incidente è avvenuto ieri pomeriggio in via Cristoforo Colombo, dove un uomo di 70 anni è stato investito da uno scooter ed è ricoverato in prognosi riservata. Purtroppo, gli altri due incidenti sono stati fatali per due anziani di 84 e 72 anni, investiti entrambi al corso Umberto I. Questi dati allarmanti mostrano l’emergenza della sicurezza stradale a Napoli.

L’impatto della Peugeot 208 contro il giovane di 21 anni è stato così violento da farlo sbalzare contro un’auto parcheggiata. Il conducente dell’auto, un 19enne napoletano, stava percorrendo corso Garibaldi in direzione di piazza Carlo III quando ha investito lo studente. La polizia municipale è intervenuta sul posto per ricostruire la dinamica dell’incidente e ha acquisito le immagini della videosorveglianza nella zona. È stata riscontrata la velocità sostenuta dell’automobilista, che è stato sottoposto ai test tossicologici e a cui è stata ritirata la patente. I veicoli coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati.

Il numero di incidenti mortali o con gravi conseguenze per i pedoni nel centro di Napoli è drammatico. L’emergenza è iniziata con la tragica morte di Elvira Zriba, una donna di 34 anni di origine marocchina, che è stata trascinata da un motociclista sul lungomare alla fine di agosto 2022. Da allora, altri due pedoni sono morti nell’area tra Mergellina e via Piedigrotta, investiti mentre attraversavano sulle strisce pedonali. Ci sono state altre 14 vittime da allora, per un totale di 16 pedoni uccisi in strada. Questo senza contare gli incidenti gravi ma senza conseguenze mortali.

I familiari delle vittime hanno organizzato manifestazioni per chiedere più sicurezza stradale e il deputato Francesco Emilio Borrelli ha sottolineato la necessità di misure e dispositivi per contrastare l’alta velocità e modifiche al codice della strada. L’amministrazione comunale ha risposto realizzando attraversamenti pedonali rialzati in alcune strade, tra cui via Caracciolo, ma le richieste di abitanti e commercianti riguardano molte altre zone, compreso corso Garibaldi dove non sono presenti.

La polizia municipale di Napoli, comandata da Ciro Esposito, è impegnata in campagne di informazione e prevenzione nelle scuole per educare i giovani a un comportamento responsabile sulla strada. È importante sensibilizzare soprattutto i più giovani perché essere coinvolti in un incidente stradale rovina la vita sia della vittima che dell’investitore. La sicurezza stradale è una questione che richiede azioni concrete e il coinvolgimento di tutti. Speriamo che il ragazzo investito possa riprendersi e che si possano adottare misure efficaci per evitare altri incidenti simili.

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