Autisti retribuiti come responsabili di segreteria con nomine illegittime: De Luca condannato al risarcimento di un danno erariale di 100 mila euro.

La Corte dei Conti di Roma ha condannato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al risarcimento di un danno erariale di 100 mila euro. Questa decisione è stata presa dalla I Sezione giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti di Roma ed è un aumento di circa 40 mila euro rispetto alla sentenza di primo grado.

La questione riguarda le indennità maggiorate percepite dai quattro vigili urbani di Salerno, promossi dal governatore. In appello si è passati dal dolo alla colpa grave.

I quattro vigili urbani, inizialmente impiegati presso il Comune di Salerno, sono stati distaccati come autisti presso la Regione Campania e successivamente contrattualizzati come “responsabili di segreteria” nell’ufficio della Presidenza della Giunta. Nonostante ciò, continuavano a svolgere esclusivamente le mansioni di autisti.

Questa condanna contabile di De Luca rappresenta un esempio di come viene gestita la Campania: le risorse pubbliche vengono utilizzate senza scrupoli per mantenere il potere anziché garantire diritti, opportunità e servizi ai cittadini. I danni erariali causati per soddisfare esigenze personali sono una pratica sistematica che grida vendetta, soprattutto se si pensa alle condizioni in cui versa la Campania dopo nove anni di amministrazione De Luca e PD.

Il Commissario Regionale di Fratelli d’Italia della Campania, il Senatore Antonio Iannone, fa notare come la Schlein tace su questa questione, nonostante sia coinvolta nella gestione della regione. Questa condanna mette in luce la necessità di una maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui