Un giovane di origini egiziane è stato arrestato dai carabinieri per porto abusivo di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo, senza fissa dimora, stava lanciando sassi alle auto lungo la strada statale 145, causando diverse chiamate al numero di emergenza 112. La polizia è riuscita a individuarlo facilmente dopo aver visto che aveva appena frantumato il parabrezza di una macchina. Durante la colluttazione che ne è seguita, il 23enne ha lanciato uno dei sassi contro la pattuglia. Alla perquisizione sono state trovate diverse armi addosso al giovane, tra cui un coltello a farfalla nella manica della sua tuta, uno scalpello e una lama senza manico. Inoltre, sono stati trovati anche due frammenti di vetro e vari pezzi di ferro arrugginiti e appuntiti. Uno dei carabinieri ha riportato lesioni che richiederanno 8 giorni di prognosi. L’arrestato è stato rinchiuso in una camera di sicurezza in attesa del giudizio.
