I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise hanno effettuato un sopralluogo per contrastare i reati ambientali e hanno sequestrato un laboratorio per la lavorazione dei metalli nella periferia di Casapesenna a causa di violazioni ambientali. Durante l’accesso, l’azienda era in funzione e il proprietario stava lavorando su un cancello. All’interno del laboratorio, che occupava uno spazio di circa 100 metri quadrati, sono stati trovati utensili, attrezzature e materie prime, nonché rifiuti prodotti durante le lavorazioni. Tra le attrezzature sono state trovate 3 saldatrici, di cui due a filo continuo e una ossiacetilenica. Queste attrezzature emettono gas e per la salute dei lavoratori e dell’ambiente è necessario utilizzare sistemi di abbattimento dei fumi che non sono stati trovati, così come l’autorizzazione regionale per le emissioni in atmosfera. Pertanto, dato che è stata rilevata la commissione di un reato legato alla lavorazione del ferro con l’uso di saldatrici senza l’autorizzazione prescritta dal Testo Unico in materia ambientale, i militari hanno sequestrato il laboratorio e tutto ciò che conteneva e hanno deferito il proprietario in stato di libertà per l’accusa di reato.

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